India: costruiamo una casa parrocchiale e una cappella

La diocesi di Bettiah si trova nell'estremo nord-est dell'India, al confine con il Nepal, una delle regioni più povere del Paese. I fedeli coltivano piccoli appezzamenti di terra ma il raccolto non è sufficiente per vivere per cui, quando il lavoro dei campi lo consente, lavorano come braccianti a giornata. Pochi sanno leggere e scrivere. La Chiesa Cattolica si occupa soprattutto dei poveri e dei bisognosi, indipendentemente dalla loro religione o condizione di casta. E il bisogno è davvero grande. 

In quest’area della diocesi, tuttavia, non c’è nemmeno una chiesa vera e propria. L'attuale "cappella", insieme all'abitazione del sacerdote, consistono in una vecchia casa di fango, già ultracentenaria e decisamente troppo piccola. Le tegole sono semplicemente argilla essiccata. I topi hanno rosicchiato buchi nelle pareti e nel pavimento e le travi vengono mangiate dalle termiti. Il tetto rischia di crollare da un momento all'altro e durante la stagione delle piogge perde anche gravemente. 

ACS intende inviare 28.400 euro in modo che la diocesi di Bettiah possa costruire una cappella decente e fornire un riparo modesto ma dignitoso ai sacerdoti. 

Vuoi aiutare anche tu questi fratelli indiani?