In molte parti del mondo, le donne e le bambine cristiane vivono sotto la costante minaccia di rapimenti, conversioni forzate e violenze sessuali. Queste atrocità, spesso passate sotto silenzio, sono il cuore pulsante del rapporto “Ascolta le sue grida. Rapimenti, conversioni forzate e violenze sessuali ai danni di donne e bambine cristiane”, una pubblicazione che porta alla luce una delle più gravi crisi contro le donne cristiane del nostro tempo.

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Perché questo rapporto è importante

Questo rapporto, redatto da Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS), raccoglie testimonianze strazianti e dati allarmanti che mostrano come queste donne vengano ridotte al silenzio, oppresse e spesso dimenticate. La loro sofferenza, troppo spesso ignorata dai media internazionali, merita di essere ascoltata, denunciata e affrontata con urgenza.

Lo studio si basa su fonti selezionate ed è scaturito dalle numerose segnalazioni giunte alla Fondazione dai rappresentanti delle Chiese locali e da altri riferimenti di fiducia: centinaia di denunce riguardanti bambine, ragazze e giovani donne appartenenti a famiglie cristiane costrette alla schiavitù sessuale e alla conversione religiosa, spesso dietro minaccia di morte.

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Cosa troverai nel rapporto

Il Rapporto esamina sei nazioni: Egitto, Iraq, Mozambico, Nigeria, Pakistan e Siria.
È arricchito da casi studio Testimonianze dirette di donne e bambine che hanno vissuto l’incubo della persecuzione perché cristiane.