La parrocchia di Sexan è stata istituita nel gennaio 2021. È situata nel nord-est del Guatemala, in una regione remota e sottosviluppata nel Paese collinare. Nessuno dei 21 villaggi appartenenti alla parrocchia ha elettricità o telefono. Gli abitanti appartengono alla tribù indigena Kekchi, uno dei gruppi etnici Maya nel paese. Vivono ai margini della società moderna e sono svantaggiati sotto molti aspetti. 

Attualmente nella parrocchia ci sono 714 famiglie cattoliche e molte altre si stanno avvicinando alla fede grazie al lavoro pastorale svolto.

Il sacerdote che serve questa porzione della diocesi abita ancora molto lontano, nella parrocchia vicina. Impiega un'ora e mezza per arrivare a Sexan e altre tre ore per raggiungere alcuni dei villaggi più remoti. A causa di questa distanza per il parroco è estremamente difficile fornire il tipo di accompagnamento spirituale di cui i fedeli hanno bisogno.

Allo scopo di agevolare l’attività del sacerdote gli stessi fedeli hanno raccolto fondi per una nuova casa parrocchiale ma sono molto poveri. Vivono principalmente della produzione di cannella e riescono a malapena a sbarcare il lunario. Per questo ACS ha promesso un contributo di 11.200 euro, affinché il parroco possa vivere in parrocchia ed essere più vicino alla sua gente.

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