Da Roma a Bogotá, da Sydney a Parigi, chiese, palazzi civili e luoghi simbolici in tutto il mondo saranno illuminati di rosso nell’ambito della Red Week 2025, la campagna internazionale promossa dalla fondazione Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle persecuzioni e promuovere il diritto alla libertà religiosa.
Indice
- Il grido globale della Red Week 2025
- Il Parlamento Europeo si illumina di rosso per la Red Week 2025
- Gli edifici simbolo illuminati di rosso in Italia
- Red Week 2025 e conferenze sulla Chiesa perseguitata
- I dati sui cristiani perseguitati e la libertà religiosa nel mondo
- Un gesto per i cristiani perseguitati e la libertà religiosa
Il grido globale della Red Week 2025
Il rosso delle illuminazioni della Red Week 2025 ricorda il sacrificio di quanti testimoniano la fede fino all’effusione del sangue.
In programma dal 15 al 23 novembre, l’edizione della Red Week 2025 vedrà oltre 100 eventi in Italia, Australia, Austria, Germania, Portogallo, Paesi Bassi, Regno Unito, Francia, Irlanda, Svizzera, Ungheria, Canada, Messico e Colombia.
L’iniziativa prevede la partecipazione diretta di oltre 10.000 persone a momenti di preghiera, eventi pubblici, incontri scolastici, concerti e marce, e coinvolgerà più di 500.000 persone attraverso i media e le piattaforme online. Oltre 635 chiese saranno illuminate in tutto il mondo.
Il Parlamento Europeo si illumina di rosso per la Red Week 2025
Per la prima volta, il Parlamento Europeo ha autorizzato l’illuminazione di rosso della sede di Bruxelles il 19 novembre (Red Wednesday), come gesto ufficiale a nome dei 27 Stati membri. Una conferenza sulla persecuzione religiosa è prevista per l’inizio del 2026.
Gli edifici simbolo illuminati di rosso in Italia
In Italia, sempre il 19 novembre, Palazzo Chigi, sede del Governo a Roma, Palazzo della Loggia, sede della Giunta comunale a Brescia, e l’ultimo piano del Grattacielo Pirelli, sede del Consiglio regionale della Lombardia, saranno illuminati di rosso.
Le Ambasciate d’Italia, di Angola, di Francia e di Spagna presso la Santa Sede hanno aderito all’iniziativa.
Red Week 2025 e conferenze sulla Chiesa perseguitata
Durante la Red Week 2025 si terranno conferenze e testimonianze da parte di rappresentanti della Chiesa perseguitata.
Il 21 novembre alle ore 11:00, ad esempio, ACS Italia sarà a Milano, nel Palazzo Lombardia, per un incontro pubblico con S. E. Mons. Théophile Nare, Vescovo di Kaya (Burkina Faso) e Mons. Ihab Alrachid, Archimandrita della Chiesa greco-melchita cattolica e docente di Diritto Canonico presso la Facoltà Teologica di Damasco (Siria).
Tra le numerose parrocchie che aderiranno con celebrazioni eucaristiche e momenti di preghiera spicca Santa Maria in Trastevere a Roma. Nella Basilica, sabato 22 novembre alle ore 17:30 Mons. Nare celebrerà Messa insieme a diversi sacerdoti provenienti da territori segnati dalla persecuzione. Attraverso questa celebrazione la Comunità di Sant’Egidio aderisce alla Red Week 2025.
Anche la Basilica romana di San Bartolomeo all’Isola, sede del Santuario dei nuovi martiri, aderisce alla Settimana Rossa di ACS Italia.
I dati sui cristiani perseguitati e la libertà religiosa nel mondo
Secondo le stime contenute nell’ultima edizione del Rapporto ACS sulla libertà religiosa nel mondo, 413 milioni di cristiani vivono in Paesi in cui la libertà religiosa è gravemente violata, e di questi, circa 220 milioni sono direttamente esposti alla persecuzione. Le forme di persecuzione variano da regione a regione, ma i dati mostrano chiaramente l’entità della sfida.
I cristiani subiscono persecuzioni o discriminazioni in 32 Paesi. In 68 nazioni si registrano danni o distruzioni di beni di proprietà cristiana con chiara motivazione religiosa, in particolare chiese (62 Paesi). In 45 nazioni non è possibile professare pubblicamente la fede attraverso simboli religiosi.
In 32 Paesi i cristiani sono discriminati nell’accesso agli incarichi pubblici, all’istruzione e alla giustizia. Attacchi fisici o verbali con matrice religiosa sono documentati in 73 nazioni, mentre in 57 i cristiani rischiano violenze o arresti per la loro fede. In 33 Paesi, infine, sono costretti a fuggire, diventando sfollati interni o rifugiati all’estero.
Un gesto per i cristiani perseguitati e la libertà religiosa
ACS invita parrocchie, scuole e comunità a unirsi a questo gesto di solidarietà internazionale illuminando di rosso le proprie chiese, organizzando momenti di preghiera e diffondendo il messaggio della Red Week 2025 sui social media con l’hashtag #RedWeek2025.