Una delegazione di Aiuto alla Chiesa che Soffre parteciperà alla solenne celebrazione del Giubileo dei Martiri, che si terrà domenica a Roma 14 settembre alle ore 17.00 nella Basilica di San Paolo fuori le Mura. La celebrazione, presieduta da Papa Leone XIV, è promosso dal Dicastero delle Cause dei Santi e intende ricordare e onorare i martiri cristiani di ieri e di oggi, testimoni di speranza e carità fino al dono della vita.
La celebrazione del 14 settembre presieduta dal Santo Padre si inserisce nel cammino giubilare dedicato alla “Commemorazione dei Nuovi Martiri e Testimoni della Fede”.
Nell’annunciare il Giubileo 2025, Papa Francesco ricordò che i martiri sono “frutti maturi ed eccellenti della vigna del Signore” e ha sottolineato come “siano più numerosi nel nostro tempo che nei primi secoli”.
ACS si impegna a raccogliere e diffondere quotidianamente le testimonianze di vescovi, sacerdoti, religiosi e laici che, in diverse parti del mondo, hanno donato la loro vita fino alla suprema prova della carità.

Già il 7 maggio 2000 molti martiri furono ricordati in una celebrazione ecumenica al Colosseo, alla presenza di rappresentanti delle Chiese e comunità ecclesiali di tutto il mondo, riuniti insieme al Vescovo di Roma per rendere omaggio alla ricchezza di ciò che Papa Francesco ha definito “ecumenismo del sangue”. Anche in questo Giubileo ci ritroveremo uniti per una celebrazione analoga.
La Commissione dei Nuovi Martiri – Testimoni della Fede è stata istituita proprio per proseguire il lavoro di raccolta e catalogazione delle storie di quanti, oggi come nei secoli passati, hanno perso la vita a causa della loro fede in Cristo.
La partecipazione di Aiuto alla Chiesa che Soffre a questa celebrazione speciale ribadisce l’impegno della Fondazione a sostenere i cristiani perseguitati e a mantenere viva la memoria di chi, ancora oggi, continua a versare il proprio sangue per il Vangelo.