La preghiera «è come un grido che esce dal cuore di chi crede e si affida a Dio», ha detto Papa Francesco all’Udienza generale del 20 maggio 2020. È il grido di tante donne, bambini, anziani, famiglie, sacerdoti, suore che invocano Gesù perché perseguitati nel Suo Nome. La preghiera è il grido della Chiesa che chiede con fiducia e perseveranza al Padre celeste di sostenere la fede dei fratelli provati dalla persecuzione e di convertire i cuori dei persecutori.

Prega con ACS la “Settimana di preghiera”

Aiuto alla Chiesa che Soffre invita a pregare per i cristiani perseguitati del Pakistan, dell’Iraq, della Nigeria, della Corea del Nord, dell’Eritrea, del Burkina Faso, della Turchia e di ogni altra nazione in cui la loro vita e la loro libertà religiosa sono gravemente minacciate.

Compila il modulo, scarica la “Settimana di preghiera per i cristiani perseguitati” e prega insieme alla grande comunità orante di ACS.