Tefé: “Le nostre strade sono i fiumi, i ruscelli e i laghi”

Monsignor Sergio Eduardo Castriani è abituato alle difficoltà. Due volte all’anno percorre il Rio delle Amazzoni sulla sua barca di legno per visitare le sue parrocchie. La sua “diocesi” – la prelatura di Tefé – è situata ad ovest di Manaos alla foce del fiume Tefé, è una delle più grandi del Brasile: ben 264.669 km2. In un territorio vasto quasi quanto l’Italia, il lavoro pastorale è davvero difficile.                                                                                                                                                                                      L’enorme estensione territoriale – racconta monsignor Castriani – porta con sé enormi sfide.  La comunicazione e gli spostamenti sono davvero complicati. Le nostre strade sono i fiumi, i ruscelli, i laghi. E quindi il nostro principale mezzo di trasporto è la barca. Solo così possiamo raggiungere le comunità di fedeli. Infatti delle 14 parrocchie della prelatura, quelle sono situate in zone urbane sono solo tre. Tutte le altre si trovano sulle sponde del fiume”.           Il viaggio dura un mese, durante il quale il vescovo vive nei pochi metri quadrati della sua imbarcazione. L’ultima riparazione della barca risale al 2005 ed è stata realizzata grazie all’aiuto dei benefattori di ACS. Purtroppo a causa del clima umido e caldo, le barche si rovinano rapidamente e quella di monsignor Castriani ha bisogno di nuove riparazioni che la prelatura non  può permettersi.       Noi abbiamo promesso a 14.800 euro. Qualche mese fa’ monsignor Castriani ha lasciato Tefé per diventare arcivescovo di Manaus. Ma lascerà la barca in eredità al suo successore!   Aiutateci! così il vescovo potrà continuare a visitare le sue parrocchie! Fate un’offerta!