La Repubblica della Moldavia ha solamente una diocesi cattolica, la cui sede si trova nella capitale Chisinau. In questo paese i cattolici rappresentano una piccolissima minoranza –  lo 0,4% – e vivono sparsi sul territorio. Nella città di Chisinau, che conta circa 700.000 abitanti, ci sono solo due parrocchie cattoliche. Una di esse, quella della Divina Provvidenza, è curata dal parroco, padre Mihai Balan. Mese dopo mese, lui ed altri tre sacerdoti si dividono un veicolo per percorrere più di 1.100 chilometri. Il malandato Skoda Fabia, che è stato al servizio della parrochia per otto anni, era già vecchio di dieci e, dato il cattivo stato delle strade nel paese, era un miracolo che sia durato tanto. Infine, i costi di riparazione aumentarono troppo, perché l’auto era sempre rotta.   Quando ormai non valeva più la pena di portarlo in officina e utilizzarlo divenne un rischio, padre Balan si rivolse ad Aiuto alla Chiesa che Soffre. Così il parroco e gli altri tre sacerdoti non solo lavorano nella città di Chisnau, ma anche nelle altre tre località dove si sono erette nuove parrocchie che, fino ad allora, mancavano di un proprio sacerdote. I sacerdoti visitano gli ammalati, amministrano la Comunione, benedicono le case e organizzano incontri per bambini e giovani. L’auto era necessaria anche per le attività pastorali della diocesi.     I nostri benefattori hanno contribuito con 5.500 euro all’acquisto di un nuovo veicolo, impedendo, in questo modo, che la vita parrocchiale si fermi per mancanza di un mezzo di trasporto appropriato. Dio li benedica!